Print On Demand, un modello di business verde
Mentre viviamo in una società in cui tutto deve andare veloce, dove il consumatore vuole TUTTO e subito, i produttori e i distributori devono raccogliere la sfida di rispondere a questa nuova modalità di consumo, che è più comunemente conosciuta nel mondo della moda come fast fashion.
Questo implica una produzione rapida, spesso in grandi quantità, per minimizzare i costi.
Ciononostante, questo stoccaggio di prodotti genera costi aggiuntivi e a volte può essere destinato alla distruzione se non si trovano acquirenti. Questo è un problema reale che deve essere affrontato.
Questo modello economico di produzione "cieca" non è più così redditizio e, soprattutto, non è rispettoso dell'ambiente: questi prodotti, prodotti e conservati inutilmente, hanno richiesto molta energia all'uomo e al pianeta. Risorse come l'acqua e l'elettricità sono state utilizzate non solo per produrle ma anche per conservarle.
Dopo alcuni mesi di stoccaggio, queste merci invendute saranno purtroppo distrutte nella maggior parte dei casi, il che comporta di nuovo un consumo di energia e di risorse.
Negli ultimi anni, la società ha iniziato a riflettere sui modi migliori per risparmiare le nostre risorse al fine di proteggere il nostro pianeta. Ma ora non si tratta solo di pensare, ma di agire.
Si stanno già attuando nuovi metodi di produzione e consumo eco-responsabili e questo funziona se tutti stanno al gioco, e soprattutto se si impegnano i mezzi finanziari necessari.
Per esempio, stiamo assistendo a un aumento del numero di auto elettriche sulla strada, un'accelerazione nell'installazione di pannelli solari/fotovoltaici sui tetti, sempre più persone che vanno dai produttori locali a comprare la loro frutta e verdura, la raccolta differenziata è diventata una pratica sempre più comune...
Tutte queste azioni contribuiscono alla protezione dell'ambiente e rendono sia i cittadini che le aziende più responsabili.
La nostra generazione deve agire e proporre soluzioni per preservare le nostre risorse, da cui l'emergere di nuovi modi di consumo e produzione.
La produzione su richiesta dei clienti è una delle soluzioni ora disponibili. Questo metodo, che sta diventando sempre più comune, sta diventando uno dei principali modelli di business al mondo.
Produzione su richiesta: un modello di business emergente
Un nuovo mezzo di approvvigionamento è di crescente interesse per molti marchi internazionali: la produzione su richiesta del cliente.
Mira a evitare la distruzione delle merci invendute (che presto saranno vietate in Francia, a partire dal 2022) ma anche a rispondere a un consumo più ragionato e a un approccio eco-responsabile.
Di conseguenza, alcuni marchi hanno deciso di modificare parzialmente il loro metodo di rifornimento. Come tutti sanno, lo stoccaggio è costoso ed è essenziale per i produttori rendere redditizia la produzione.
Una produzione ragionata ma reattiva
I marchi devono rinnovarsi costantemente per soddisfare le richieste dei clienti, il cui comportamento d'acquisto è sempre più volatile. È quindi importante ridurre le quantità di pezzi prodotti anticipando rapidamente i successi di vendita e rimettendo in produzione il prodotto in questione.
Quando si produce su richiesta, è essenziale essere ultra reattivi per evitare stock-out e lunghi tempi di consegna. Tuttavia, se il marchio riesce nella sfida della produzione on-demand, allora il successo sarà raggiunto e la redditività sarà massimizzata.
Ispirandosi al principio delle campagne partecipative, alcune marche propongono vendite basate su eventi, trasmesse principalmente sui social network al loro pubblico di riferimento. Questo permette loro di definire un obiettivo minimo di pre-ordini prima di lanciare la produzione del prodotto.
Questo nuovo approccio si traduce in costi di stoccaggio inferiori per i produttori, elimina le perdite complessive e i prodotti invenduti e minimizza l'impatto ambientale. Quindi hanno tutto da guadagnare.
Il successo della personalizzazione
Produrre su richiesta permette quindi al produttore di ridurre alcuni costi come lo stoccaggio, ma questa modalità di funzionamento è anche un vantaggio per il cliente finale, che potrà ora acquistare un prodotto personalizzato. Questa è una forte richiesta dei consumatori di oggi, che non vogliono più assomigliare al loro vicino.
Mentre viviamo sicuramente nell'apogeo (forse presto la fine) della produzione di massa dove tutto è standardizzato per consentire la produzione di massa, abbiamo notato una svolta importante negli ultimi anni, in quanto il consumatore non ha più le stesse esigenze o gli stessi desideri.
La richiesta di oggi è di personalizzazione: il cliente vuole assolutamente distinguersi dall'"altro".
Poiché la personalizzazione è diventata un elemento importante della moda, i marchi devono tenere conto di questa nuova domanda dei clienti e rinnovarsi rapidamente per seguire questa nuova tendenza.
Stampa su richiesta
Oggi, i marchi possono essere creati rapidamente e facilmente attraverso il Print On Demand.
Le piattaforme offrono un catalogo di prodotti personalizzati e gli utenti aggiungono semplicemente i loro loghi o immagini.
Una volta che questo lavoro di personalizzazione è stato fatto e i prodotti sono stati messi online sul loro negozio, il creatore del marchio deve solo lanciare le sue campagne pubblicitarie e di comunicazione attraverso i vari canali di comunicazione per raggiungere i potenziali acquirenti.
Il print-on-demand si adatta perfettamente alle nuove tendenze del mercato per ridurre al minimo lo stoccaggio, rendere la produzione conveniente e limitare l'impatto ambientale.
TPOP: la stampa eco-logica su richiesta
Un maggiore impegno per l'ambiente
Lastampa su richiesta è intrinsecamente più ecologica della produzione tradizionale.
Tuttavia, siamo convinti che è possibile fare meglio del modello tradizionale.
È così che è nata la nostra piattaforma, basata sulla stampa su richiesta di prodotti ecologici e sulla catena di marcatura/spedizione più pulita possibile.
Prodotti etici ed eco-responsabili
L'industria tessile è nota per essere inquinante e spesso ha poco riguardo per le condizioni di lavoro dei suoi dipendenti.
C'è stata una vera e propria presa di coscienza negli ultimi anni e alcuni produttori hanno deciso di prendere in mano la situazione orientandosi verso prodotti prodotti sostenibili.
Il cotone biologico ne è l'esempio più lampante: richiede molta meno acqua ed è molto più ecologico del cotone convenzionale.
Per offrire una piattaforma il più coerente possibile, noi di TPOP abbiamo deciso di offrirvi solo prodotti etici e biologici.
Offrire ai tuoi clienti dei prodotti durevoli e di qualità è un segno innegabile di serietà per la tua struttura e una semplice leva di comunicazione da esporre sul tuo negozio.
Al di là dell'aspetto ecologico, selezioniamo i nostri prodotti anche in base alla loro stampabilità: come stampatori appassionati, cerchiamo articoli di qualità adatti alle nostre tecniche di stampa (DTG, sublimazione) per ottenere un risultato ottimale.
Per noi è un punto d'onore fare in modo che i prodotti che inviamo siano lucidi e abbaglianti. L'effetto "Whaouuuu" è previsto quando il tuo cliente apre il pacco.
Per la cronaca, prima di iniziare l'avventura di TPOP, eravamo una coppia di smanettoni con la passione per le nuove tecnologie e i computer, e quando abbiamo scoperto il mondo della stampa, abbiamo lanciato il nostro negozio online di prodotti personalizzati.
Oggi, grazie a questa esperienza altamente gratificante, conosciamo a fondo i nostri meravigliosi stampatori e li curiamo ogni giorno dando loro solo prodotti di qualità superiore.
Inchiostri a base d'acqua
Come avrete sicuramente capito, noi di TPOP non scherziamo con l'ecologia e amiamo il nostro bel pianeta blu sopra ogni cosa (abbiamo intenzione di rimanerci ancora a lungo): quando abbiamo dovuto scegliere le nostre stampanti, abbiamo optato per attrezzature che utilizzano solo inchiostri a base d'acqua.
Questi sono certificati dall'OEKO-TEX® ECO PASSPORT e dall'etichetta GOTS 5.0.
La ciliegina sulla torta: sono etichettati VEGAN. Non è bellissimo?
0 consegna di plastica
A TPOP, non ci piace la plastica, per niente, per niente, per niente!
Abbiamo quindi preso una decisione radicale e innovativa: eliminare la plastica da tutti i nostri imballaggi.
Questo, vi assicuriamo, non è un compito facile.
Per la spedizione dei nostri tessuti, abbiamo scelto due tipi di imballaggio eco-responsabile:
1 / Buste di cartone realizzate con carta riciclata e riciclabile al 100% (sono certificate dal programma FSC e gli stabilimenti sono certificati ISO 14001 (gestione ambientale) e ISO 50001 (gestione dell'energia).
2 / Buste in carta kraft ultra resistenti e riciclabili. Sono certificati da PEFC, una ONG internazionale che promuove la protezione e la gestione sostenibile delle foreste in tutto il mondo. Questa etichetta fornisce al consumatore la garanzia che il prodotto che acquista proviene da fonti responsabili e che, attraverso il suo atto di acquisto, partecipa alla gestione sostenibile delle foreste.
Per il resto delle nostre spedizioni, usiamo scatole di cartone di varie dimensioni.
In tutti questi casi, usiamo l'adesivo di carta kraft; molto più ecologico del suo (brutto) cugino di plastica, è molto robusto e aggiunge il tocco finale alle vostre spedizioni nel modo più ecologico.
Siamo anche riusciti ad eliminare il pluriball dall'imballaggio delle nostre tazze utilizzando scatole di cartone appositamente sviluppate e resistenti ai vari urti durante la consegna.
Selezioniamo e ricicliamo i nostri rifiuti (carta, cartone, inchiostri), e abbiamo persino deciso di riutilizzare le scatole di cartone dei nostri fornitori modificandole in modo che possano accogliere i nostri stock intermedi di preparazione tessile.
Un piccolo extra: la carta su cui è stampato ogni modulo d'ordine è riciclata al 100% e proviene da foreste gestite in modo sostenibile.
Un servizio di consegna 100% carbon neutral
Ogni giorno lavoriamo duramente per ridurre al minimo il nostro impatto ambientale e migliorare il nostro servizio di stampa su richiesta.
Spediamo migliaia di articoli ogni giorno, quindi ci era chiaro che anche noi avevamo un ruolo da svolgere in questo settore.
Abbiamo risolto questo problema lavorando al 95% con le Poste francesi, che sono il principale operatore postale al mondo a zero emissioni.
Il 100% delle emissioni delle attività del gruppo sono misurate e compensate.
Una società di hosting impegnata nella protezione dell'ambiente
Abbiamo scelto l'innovativa azienda Scaleway per ospitare la nostra infrastruttura di rete e i dati che ci inviate ogni giorno.
Perché questo piuttosto che un altro? Semplicemente perché dichiara chiaramente la sua intenzione di ridurre drasticamente il suo impatto ambientale entro il 2025.
In tutto il mondo, 205 miliardi di kWh vengono consumati dai data center e il 30-40% dell'energia (milioni di metri cubi d'acqua) viene sprecata solo per raffreddare le apparecchiature ad alta intensità energetica.
Secondo Scaleway, l'industria digitale ha una responsabilità ambientale ed è essenziale che si impegni a controllare il suo consumo di energia e acqua, per non annullare tutti i benefici della digitalizzazione del mondo.
Scaleway sta guidando la transizione ecologica e ha già iniziato la sua trasformazione avviando varie iniziative:
- Ridurre il suo consumo di energia utilizzando sistemi di raffreddamento naturale, modernizzando le sue infrastrutture e utilizzando attrezzature efficienti dal punto di vista energetico.
- Creazione di un'economia circolare attraverso il riciclo dei componenti utilizzati: Scaleway mira a estendere il ciclo di vita delle proprie apparecchiature fino a 10 anni mentre un ciclo di vita standard è compreso tra 3 e 5 anni.
- Dal 2017 il 100% del consumo di elettricità dei loro data center è fornito da energia eolica e idroelettrica. Si tratta di oltre 300.000 clienti in 160 paesi.
È grazie ad attori digitali innovativi come Scaleway che possiamo muoverci nella giusta direzione. Ora è essenziale per i professionisti fare un bilancio del loro impatto ambientale e poi mettere in atto modi per ridurre la loro impronta di carbonio.
Come avrete notato, TPOP gioca la carta dell'ecologia fino in fondo, e non solo per fare bella figura.
Amiamo il nostro pianeta, amiamo sentire il dolce profumo dei campi di lavanda, amiamo sentire il ronzio delle api, amiamo assaggiare una buona frittata fatta con uova di razza, amiamo accarezzare il morbido cotone biologico delle t-shirt, e soprattutto, ma soprattutto, amiamo vedere i vostri marchi svilupparsi in modo eco-responsabile.